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Produzione enologica

La passione per questo lavoro e le caratteristiche del territorio hanno permesso la coltivazione di diversi vitigni e la relativa produzione di differenti tipologie di vini.
Lo studio costante e l’analisi dei risultati garantiscono l’ottima qualità dei vini Tenuta Ferrero; negli anni, infatti, si sono affinate le tecniche, sono maturate le esperienze e l’attenzione a fare sempre meglio ha portato tanto lavoro, sacrificio e volontà di realizzare eccellenze enologiche tutte da assaporare. Ed eccole qui le linee di vini, che descrivono la Tenuta Ferrero in ogni suo aspetto attraverso colori, profumi e sapori di un territorio amato profondamente e che offre ogni giorno ispirazione.

Linea 1960

La linea d’eccellenza della cantina Tenuta Ferrero dedicata a due vitigni tipici del territorio: Primitivo e Falanghina. Due bottiglie che esprimono chiaramente lo stretto legame al territorio e la solidità aziendale, date rispettivamente dall’andamento irregolare dell’etichetta che richiama l’orizzonte collinare di Serracapriola ed il cerchio laterale per esprimere la continuità nel tempo di una tradizione che prosegue dal 1960, anno in cui la Tenuta Ferrero ha dato il via alla sua realtà vitivinicola.

Terre di Serra

Differenti tipologie di vini creano un’unica linea dedicata a Serracapriola: Terre di Serra.
Sei vini che descrivono la terra serrana attraverso sapori, profumi e colori tipici dei vitigni qui coltivati; dal Bombino al Fiano, dal Vermentino allo Chardonnay, dal Rosso Montepulciano al Moscato. Tutto sa di casa, di una tradizione paesana che fa parte della Tenuta e che costituisce l’origine autentica di quello che oggi vediamo.

Sylvis

Sylvis, il vino rosato che racchiude la storia delle nostre origini; radici che prendono forma in un prodotto della terra e che dalla terra nasce.
Sylvis è un omaggio alle origini leggendarie del paese di Serracapriola e a Santa Maria in Sylvis, la Madonna protagonista della vicenda che vede un conte inseguire un capriolo per cacciarlo.
Il capriolo si rifugia in una grotta dove viene trovato inginocchiato dinanzi all’immagine della Madonna; ed è qui che gli abitanti decidono di erigere una chiesa intorno alla quale costruire Serracapriola.
L’etichetta di Sylvis richiama proprio l’accaduto rivedendo nell’albero di vite, che rappresenta le nostre radici, il capriolo salvato dalla Madonna che ha dato origine alla nostra amata cittadina; radici dal passato lontano, proiettate verso l’alto in segno di crescita, futuro e prospettiva.